Le 5 Piazze di Roma da visitare. Una top 5 difficilissima, ma noi ci proviamo lo stesso. Vi raccontiamo, secondo noi quali sono le piazze della capitale da visitare almeno una volta nella vita. Questa classifica è dedicata a chi non è mai stato a Roma e dopo una giornata di musei, decide di voler passeggiare per la città. Ma anche a coloro che Roma la conoscono piuttosto bene, ma che non si sono mai soffermati sui dettagli di queste bellezze a cielo aperto.
Mettetevi scarpe comode, e via, si parte!
Le 5 Piazze di Roma da visitare: Piazza San Pietro
Inutile specificare perché questa piazza si merita il primo posto. Un abbraccio ci accoglie nel centro religioso più importante del mondo. E’ qui che il Papa si affaccia per proclamare l’Angelus, è qui che migliaia di pellegrini da tutto il mondo si radunano per pregare. La Piazza di San Pietro e la Basilica occupano una piccola valle posta tra il colle Vaticano e il Gianicolo. Questo spazio venne occupato in epoca classica dal Circo di Nerone, dalla Via Cornelia e da un’area cimiteriale chiamata Necropoli Vaticana. Secondo la tradizione, in questo luogo, fu posta la tomba di San Pietro dopo il martirio avvenuto nel vicino circo.
Le 5 Piazza di Roma da visitare: le curiosità su Piazza San Pietro
Ci sono alcune piccole curiosità che riguardano la Piazza più importante di Italia. La prima riguarda l’immenso colonnato. Lungo ben 320 metri, sormontato da ben 140 statue, è l’emblema del Barocco. Tutta la sua grandezza svanisce se vi posizionate sulla piccola mattonella situata vicino all’obelisco. Grazie infatti ad un geniale effetto ottico creato da Bernini, da questa prospettiva le quattro file di colonne spariscono. La piazza accoglie anche il più importante dei 13 obelischi di Roma. Di origine egiziana, venne portato a Roma da Caligola nel 40 d.C, è l’unico privo di geroglifici e uno dei pochissimi a non aver mai subito danni!
Le 5 Piazze di Roma da visitare: Piazza di Spagna
Si aggiudica il secondo posto Piazza di Spagna. E’ una delle più famose e deve il suo nome alla presenza del Palazzo di Spagna, sede dell’ambasciata iberica presso la Santa Sede. La protagonista della piazza è l’incredibile scalinata di Trinità dei Monti. Questo capolavoro scenografico venne realizzato tra il 1723 e il 1726 dall’architetto Francesco de Sanctis. Le 11 rampe si dividono, serpeggiano, si riuniscono e cambiano continuamente direzione. La grandiosa struttura aveva lo scopo di unificare una zona della città a forte presenza francese con la sottostante colonia spagnola. Proprio per questo fino al Seicento la Piazza si chiamava Piazza di Francia!
Un altro elemento fondamentale di questa piazza è la famosa Fontana della Barcaccia. Pietro Bernini progettò una fontana assolutamente nuova rispetto alle opere realizzate a Roma alla fine del XVI secolo. Trasse ispirazione da una barca e superò le difficoltà della bassa pressione dell’acquedotto, realizzando un’imbarcazione semi sommersa posta leggermente al di sotto del piano stradale.
Le 5 Piazze di Roma da visitare: Piazza Navona
Piazza Navona prende il nome dalle gare qui svolte durante l’epoca di Domiziano. Con il tempo è diventata la piazza barocca più bella di Roma. La piazza divenne sede di quella che fu la rivalità spietata tra i due più importanti architetti dell’epoca: Bernini e Borromini. Quasi coetanei, i due grandi nomi dell’arte seicentesca, lavorarono insieme a San Pietro e a Palazzo Barberini, mettendo subito in chiaro i due caratteri conflittuali. La Piazza si caratterizza per la presenza di magnifiche fontane: la Fontana dei Quattro Fiumi, la Fontana del Moro e la Fontana del Nettuno. Proprio la fontana dei Quattro Fiumi ci rimanda alle punzecchiature tra Bernini e Borromini.
Le 5 Piazze di Roma: Borromini contro Bernini
Il primo, realizzò le pose di alcuni personaggi in atteggiamenti molto eloquenti rispetto alla vicina facciata della Chiesa di Sant’Agnese realizzata dal rivale. La figura del Rio della Plata è scolpito con la mano sollevata come gesto di protezione dal possibile crollo della Chiesa di Borromini, e il Nilo ha il capo velato per evitare di vedere la chiesa vicina. C’è un’altra curiosità che riguarda questa piazza. Fino a metà del XIX secolo, in estate le bocche di scarico dell’acqua delle tre fontane venivano chiuse e la parte centrale della piazza si inondava, diventando “Il Lago di Piazza Navona”.
Le 5 Piazze di Roma da visitare: Piazza Venezia
Crocevia di alcune delle strade più importanti della capitale, Piazza Venezia è uno dei tanti luoghi che nei secoli ha subito diversi rifacimenti. I numerosi interventi, che hanno portato la piazza all’attuale assetto, sono stati possibili grazie alla demolizione di quasi un intero quartiere. Questo luogo è stato testimone del passaggio di numerosi personaggi: Mozart, Mussolini e Gabriele D’Annunzio, solo per citarne alcuni. La piazza è stata anche protagonista di numerose apparizioni sul grande schermo. Rimarrà per sempre impresso nella nostra memoria, Alberto Sordi nel ruolo dei vigile, che proprio al centro della piazza dirigeva il caotico traffico della capitale.
Tra gli edifici che completano la piazza troviamo l‘Altare della Patria. Si tratta di un monumento di grandissima valenza simbolica che riunisce in sé tutti i valori dell’Italia risorgimentale. A volere tale complesso fu Umberto I di Savoia nel 1885, figlio di Vittorio Emanuele II, il primo re d’Italia. Il luogo in cui fu posta la prima pietra è altamente simbolico. Sul Campidoglio infatti, secondo la leggenda, fu fondata la città di Roma. Se avete tempo di entrare all’interno del Vittoriano, una tra le cose più importanti da vedere è il Sepolcro del Milite Ignoto.
Chi era il Milite Ignoto?
Dopo la Prima Guerra Mondiale, le Nazioni che vi avevano partecipato vollero onorare i sacrifici e gli eroismi delle collettività nella salma di un anonimo combattente caduto con le armi in pugno. Tra le numerose salme, ne vennero scelte undici e tra queste solo una sarebbe stata tumulata al Vittoriano. La scelta fu fatta da una popolana, Maria Bergamas. La donna triestina aveva perso un figlio in combattimento, il cui corpo non venne mai identificato. La salma scelta venne trasportata da Aquileia a Roma, fermandosi a Venezia, Bologna e Firenze. Ad ogni stazione il convoglio ferroviario fece una sosta, tra gli applausi degli italiani, radunati per omaggiare l’anonimo eroe morto in difesa della Patria.
Le 5 Piazze di Roma da visitare: Piazza del Popolo
Terminiamo (per il momento) la nostra classifica con Piazza del Popolo. Qui convogliano le tre principali vie di Roma, via del Babuino, Via del Corso e Via Ripetta. E’ considerata una delle piazze più eleganti dell’Urbe. Lo stile neoclassico gli venne conferito dall’architetto Giuseppe Valadier nel XIX, il quale gli conferì l’attuale forma ellittica. Al centro della piazza si innalza uno dei più grandi obelischi di Roma, l’Obelisco Flaminio. E’ alto circa 24 metri, proviene dall’Egitto e risale al 1200 a.C. Qui sono presenti due delle tante Chiese gemelle che possiamo osservare nella Capitale: Santa Maria in Montesanto e Santa Maria dei Miracoli. La prima dei due luoghi di culto è nota anche come Chiesa degli Artisti, spesso infatti, qui si tengono le esequie di personaggi legati al mondo dello spettacolo e dalla cultura.
Le 5 Piazze di Roma: i tesori della Chiesa di Santa Maria del Popolo
In Piazza del Popolo sorge un’altra importantissima chiesa, quella di Santa Maria del Popolo. Il nome si riferisce al fatto che le spese per la costruzione vennero sostenute dai romani stessi. Al suo interno sono conservati dei capolavori dal valore inestimabile: la Conversione di San Paolo e la Crocifissione di San Pietro di Caravaggio; l’Assunzione di Annibale Carracci e la progettazione della Cappella Chigi per mano di Raffaello.
Vi abbiamo portato a spasso nelle 5 piazze romane più belle. Nel prossimo articolo ve ne faremo conoscere altre 5. Preparatevi a conoscere altre curiosità su queste meraviglie all’aperto. Se le piazze non vi bastano, venite a conoscere le Basiliche più belle della Capitale.