Il Pantheon a Roma, storia, curiosità e info utili su come visitarlo

Il Pantheon è uno dei monumenti principali di Roma e proprio per questo motivo è nell’itinerario di qualsiasi turista che arriva nella Città Eterna. Il Pantheon è la più importante testimonianza del grande Impero Romano, oltre ad essere l’edificio della Roma Antica meglio conservato.

Come si presenta oggi il Pantheon a Roma?

Oggi il Pantheon è una basilica cristiana chiamata anche Santa Maria della Rotonda o Santa Maria ad Martyres. Questo gli ha permesso di sopravvivere alle spoliazioni inflitte dai vari papi che si sono susseguiti nel corso dei secoli. All’interno si celebrano le cerimonie cattoliche come in ogni altra chiesa. Fu consacrata al culto cattolico all’inizio del VII secolo.

Il Pantheon, qual è l’etimologia della parola?

Il nome Pantheon deriva da due parole greche: pan, “tutto” e neon, “divino”. Infatti, in origine il Pantheon era un piccolo tempio dedicato alle divinità romane più importanti. Un senatore romano, invece, sosteneva che il nome derivasse dalle numerose statue collocate lungo le pareti o dalla somiglianza della cupola alla volta celeste.

Il Pantheon a Roma, storia e curiosità

Il primo Pantheon fu fatto erigere da Marco Vipsanio Agrippa nel 27-25 a.C. Dai resti ritrovati alla fine del XIX secolo, si presume che il primo tempio presentava una forma rettangolare, costruito in blocchi di travertino rivestiti da lastre di marmo. Andato distrutto nell’80 d.C a causa di un incendio, il Pantheon venne ristrutturato sotto Domiziano, ma subì una seconda distruzione nel 110 d.C sotto Traiano, questa volta a causa di un fulmine che alimentò un secondo incendio.

L’edificio venne interamente ricostruito dall’imperatore Adriano, sotto il cui regno Roma raggiunse il culmine del suo splendore. Il Pantheon è stato inaugurato dallo stesso imperatore Adriano durante la sua permanenza nella capitale tra il 125-128 d.C.

La struttura del Pantheon richiama intorno a sé caratteristiche appartenenti a culture e mondi diversi che si fondono in una forma elegante e nel complesso armoniosa. Infatti, il tempio romano richiama il gusto della Roma Imperiale, dell’Antica Grecia e le prime basiliche cristiane. Si tratta di una struttura circolare con una grande cupola emisferica con un oculo sulla sommità. La luce penetra dal grande oculo di 9 metri di diametro illumina sia di giorno che di notte l’ambiente interno creando un meraviglioso effetto chiaro scuro.
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La cupola del Pantheon

La cupola del Pantheon

Osservando la grande cupola e l’oculo, molti si chiedono come mai quando piove l’acqua non entra all’interno della basilica. La spiegazione è che grazie alla speciale conformazione dell’oculo, quando piove si crea una corrente ascensionale d’aria che smaterializza le gocce d’acqua piovana. Dunque, il pavimento all’interno rimane asciutto e se in caso particolare dovesse piovere all’interno il pavimento è provvisto di tombini.

Le leggende legate al Pantheon a Roma

Da molti secoli il Pantheon orta dietro di sé numerose leggende antiche, le quali ancora oggi lo rendono l’edificio storico più misterioso di Roma che affascina i milioni di visitatori che ogni anno si prestano a visitarlo.

Una delle leggende più conosciute è legata al fossato che gira intorno al Pantheon. Pare che un famoso mago di nome Pietro Bailardo si fosse assicurato il possesso del Libro del Comando, consegnatogli dal Diavolo dietro la cessione dell’anima. Pentito utilizzò le sue arti magiche per compiere un pellegrinaggio a Gerusalemme, San Giacomo di Galizia e al Pantheon in un solo giorno. Giunto al Pantheon si imbatté nel Diavolo che gli richiese l’anima, ma il mago gli diede un pugno di noci e si riparò all’interno della chiesa. Il Diavolo inferocito girò varie volte intorno alla basilica con così tanta rabbia che scavò un fossato, ancora oggi ben visibile.

Inoltre, un’altra leggenda famosa riguarda il fondatore della Città Eterna, Romolo. Si narra che proprio all’interno del tempio il corpo senza vita di Romolo venne afferrato da un’aquila per essere portato in cielo fra gli dei.

Infine, un’ultima leggenda narra che l’oculo fosse stato creato dal Diavolo in fuga dal tempio.

Il Pantheon, come si può visitare?

L‘ingresso al Pantheon è gratuito. Chi invece desidera saperne di più riguardo all’antico tempio romano è possibile effettuare un tour guidato privato. Tale tour prevede la visita guidata al Pantheon e biglietti salta fila per l’ingresso a Castel Sant’Angelo. Il tour comincia da Castel Sant’Angelo, dove la guida si soffermerà sulla storia dell’antica fortezza per poi proseguire all’interno. Successivamente proseguirete verso il Pantheon, dove apprezzerete le caratteristiche architettoniche esterne e interne di questo monumento unico al mondo.

E’ inoltre possibile prenotare il servizio di audio guida, vi verrà consegnato uno smartphone e potrete conoscere tutto quello che c’è da sapere su questo monumento ascoltando la spiegazione dell’audio guida ufficiale. Un modo veloce ed economico per apprezzare al meglio questo edificio romano. La durata è di circa 35 minuti ed è disponibile in ben 9 lingue. Prenota l’audio guida al Pantheon!

Il Pantheon, quali sono gli orari di apertura?

Il Pantheon è aperto i giorni feriali dalle 08.30 alle 19:30. I giorni festivi dalle ore 09:00 alle 18:00. I giorni festivi infrasettimanali è possibile visitare il Pantheon dalle ore 09:00 alle 13:00.

Dove si trova il Pantheon a Roma e come raggiungerlo?

Il Pantheon è situato nel centro della Città Eterna, più precisamente nel Rione Pigna in Piazza della Rotonda, a pochi passi da Piazza Navona. L’edificio è possibile raggiungerlo con i mezzi pubblici, con la metro la fermata più vicina è Barberini (linea A), mentre chi preferisce gli autobus i numeri 30,40,62,64,81,87 e 492 effettuano tutti la fermata a 400 metri dal Pantheon.