Il Carnevale di Venezia, tutto quello che c’è da sapere

Il Carnevale di Venezia, tutto quello che ‘è da sapere.Nel nostro immaginario, accanto alla parola Carnevale, compare immediatamente la città di Venezia, che mai come in questo periodo è sfondo e protagonista di questo felice e allegro periodo. Cominciamo ad addentrarci nella storia di questa festa pagana per scoprirne le origini, fino ad arrivare fino ai giorni nostri, ricchi di appuntamenti da non perdere.

Il Carnevale di Venezia nella storia e in letteratura

Interessantissime le origini storiche del carnevale. Vanno ricercate nel grande bacino greco-romano dal quale gran parte della nostra cultura attinge. Nell’antica Roma esistevano infatti i Saturnali, che si svolgevano in realtà durante il mese di Dicembre, dal 17 al 23, dietro una decisione dell’imperatore Domiziano. I Saturnali di Roma erano dedicati al culto del dio Saturno, che si diceva avesse vissuto in un tempo propizio dove la terra regalava abbondanti frutti e le popolazioni vivevano agiatamente. Per emulare questo scenario, venivano imbastiti banchetti colmi di cibarie, gli schiavi venivano liberati e potevano far finta di essere signori, o addirittura imperatori. Le rigide classi sociali saltavano e ogni ordine si confondeva.

Ci sono delle similitudini anche per le Dionisie greche, festeggiate verso marzo-aprile in tutta la Grecia antica in onore del dio Dioniso. L’ordine del giorno per queste feste erano invece rappresentazioni teatrali, perlopiù tragedie. L’obiettivo di queste feste era in realtà creare grande coesione sociale in vista delle frequenti tirannidi che governavano le città greche.

Il Carnevale tra teatro e letteratura

Il salto dalla storia alla letteratura è quasi dovuto, la combinazione è troppo allettante per non essere accostata. Non possiamo infatti non citare il ruolo fondamentale che il carnevale, ma in particolare la maschera ha avuto in letteratura. Tornando a parlare di teatro, la coppia più famosa e tragica della letteratura mondiale si è conosciuta proprio ad un ballo in maschera, dietro la quale Romeo e Giulietta potevano mascherare la loro fatale appartenenza alle rispettive casate familiari.

Cambiando ambito e tornando in Italia, impossibile non citare alcune delle maschere, o personaggi che hanno avuto più successo in alcuni territori: Pulcinella in Campania o Stenterello a Firenze.

Il carnevale di Venezia ai giorni nostri

Grazie a Pulcinella o Stenterello torniamo ad avvicinarci al Carnevale. Si può dire che Venezia e il Carnevale siano nati assieme, infatti si ha notizia del Carnevale fin dal medioevo. Come per l’antica Roma e la Grecia Antica, anche a Venezia il Carnevale era un’occasione per sovvertire gli ordini sociali esistenti, nelle piazze venivano montanti palchi e rappresentazioni di ogni genere si susseguivano ogni giorno.

Non è cambiato molto al Carnevale di Venezia ai giorni nostri, durante il periodo interessato, quindi dal 27 Gennaio al 14 Febbraio, il turista che decide di visitare Venezia assisterà a spettacoli danzanti, video-proiezioni sui bellissimi palazzi veneziani e visite guidate gratuite ai musei veneziani, come quelle organizzate al Guggenheim. Non perdetevi poi le parate in maschera sull’acqua dei canali, dove anche le gondole stesse saranno mascherate così come i gondolieri che le manovreranno. Per questa occasione, affrettatevi a prendere posto sui ponti, da dove si vede meglio la sfilata! Venezia in questo periodo è un parco divertimenti per adulti e piccini: i più piccoli troveranno luna park e giostrine in ogni piccola piazza, ma anche piste di pattinaggio, che divertiranno figli e genitori.

Il Carnevale di Venezia e lo spettacolo a Palazzo Grimani

Palazzo Grimani Venezia

Palazzo Grimani Venezia

Per chi invece vuole calarsi anima e corpo nello spirito veneziano, non perdetevi lo spettacolo itinerante di “la Veneziana” a Palazzo Grimani. L’opera è cinquecentesca e affascinante già solo per l’anonimato dell’autore, rimasto sconosciuto. L’opera vede sei donne al centro dello spettacolo, intorno a loro un ragionamento sulla donna come soggetto della relazione amorosa e non oggetto. Sullo sfondo dell’interessante, nonché moderna opera, la bellissima cornice di Palazzo Grimani, anche questo un gioiello da non perdere.

Palazzo Grimani nasce nel cinquecento. Il proprietario, Antonio Grimani, dona ai suoi figli il bellissimo palazzo, che loro termineranno di costruire. L’architettura veneziana è sempre sorprendente ed  unica nel suo genere. Nel Palazzo Grimani troviamo un raro esempio di architettura che fonde elementi dell’architettura toscana e romana. Il palazzo ricorda infatti le domus romane per le logge adornate di statue classiche e le ville toscane per le ricche decorazioni alle pareti.

Se siete dunque pronti per godere delle meraviglie che questa città offre in questo periodo, affrettatevi a prenotare mezzi di trasporto, alloggi e musei per poter trascorrere in tutta serenità questo momento magico. Nel frattempo che vi preparate, pensate a Venezia che vi accoglie in Piazza San Marco, adornata a festa come il più bel salotto d’Italia. È proprio qui che la maschera vincitrice del Carnevale dell’anno scorso farà il tradizionale volo d’angelo sul pubblico: pensate a questa immagine leggera e festosa, effige di una Venezia che vi sta aspettando.