I Musei Capitolini a Roma: la storia

I Musei Capitolini nascono nella seconda metà del 1400 quando Papa Sisto IV donò ai cittadini di Roma alcune statue bronzee conservate fino a quel momento in Laterano. Questo gruppo di sculture rappresentano quindi il nucleo iniziale della raccolta capitolina.
Successivamente, nel corso dei secoli le collezioni dei Musei Capitolini furono arricchite da donazioni, ritrovamenti effettuati dagli scavi a Roma, acquisizioni fatte ad hoc per i musei stessi.
Inoltre la Pinacoteca, anch’essa parte integrante dei Musei Capitolini fu fondata da Papa Benedetto XIV intorno alla metà del XVIII secolo.
Infine, via via che Roma cresceva dal punto di vista urbanistico, con l’apertura di nuovi cantieri in città, gli scavi hanno dato alla luce nuovi reperti che si sono aggiunti alle già preziose collezioni archeologiche dei Musei.

I Musei Capitolini a Roma: la sede

PIazza del Campidoglio

PIazza del Campidoglio

La sede dei Musei Capitolini è senz’altro degna di nota e di per sé motivo per organizzare una visita ai Musei. I Musei Capitolini infatti sono ospitati in due splendidi palazzi nella famosa Piazza del Campidoglio. La Piazza del Campidoglio, così come si presenta oggi ai visitatori è frutto del progetto architettonico del grande Michelangelo Buonarroti, che decorò il pavimento e inserì un terzo palazzo, il Palazzo Nuovo appunto. Attualmente, i Musei Capitolini sono ospitati nel Palazzo dei Conservatori e nel Palazzo Nuovo. I due storici edifici sono collegati da una galleria sotterranea che a sua volta ospita la Galleria Lapidaria e conduce all’antico Tabularium. Un luogo affascinante e ricco di suggestione con le sue monumentali arcate affacciate sul Foro Romano.

Visitare i Musei Capitoli a Roma, cosa fare prima di andare

Musei Capitolini Sale espositive

Musei Capitolini Sale espositive

Come tutti i musei importanti della Capitale, anche i Musei Capitolini sono meta prediletta di molti visitatori ogni giorno. Per questo motivo è sempre consigliabile prenotare anticipatamente il biglietto. Questo vi consentirà di sveltire le procedure d’ingresso. Non sarà infatti necessaria la sosta in biglietteria e la probabile coda per fare il biglietto.

Prenotando on line l’ingresso ai Musei Capitolini si riceve infatti via email direttamente il biglietto con barcode da mostrare all’ingresso proprio prima dei metal detector. Inoltre questo biglietto sarà comunque comprensivo anche di eventuali mostre temporanee se in programma il giorno della vostra visita. Qualora invece voleste noleggiare anche la video guida, seppur in possesso di biglietto prenotato, sarà necessario passare prima in biglietteria, ma qui troverete una cassa dedicata appunto alle solo video guide.

La vostra visita ai Musei Capitolini a Roma: le tappe obbligatorie

Palazzo dei Conservatori Cortile

Palazzo dei Conservatori Cortile

La prima tappa della vostra visita è il Palazzo dei Conservatori. Questo palazzo presenta allestimenti ai vari piani. La prima cosa su cui soffermarsi è il cortile interno. Elegante e ricco di sculture, già fornisce un’immagine di quanto vedrete ai piani superiori.

Se vi concederete un tempo superiore alle due ore per visitare i Musei Capitolini, vi suggerisco di fare una sosta caffè o pausa pranzo alla caffetteria dei musei che si trova al secondo piano. Qui troverete un ambiente accogliente e un bar fornito anche per light lunch o gustose colazioni. Ma soprattutto la grande terrazza panoramica assolutamente da vedere. Ritagliatevi quindi del tempo per qualche foto e per ammirare il panorama.

Musei Capitolini Caffetteria

Musei Capitolini Caffetteria

Al terzo piano sono solitamente allestite le mostre temporanee. Dunque se è in programma una mostra, vale la pena fare un salto. Inoltre le tappe obbligatorie della vostra visita comprendono senz’altro il primo piano del Palazzo dei Conservatori. In particolare le sale espositive laterali, le sale dell’Appartamento e soprattutto la grande aula vetrata.

I Musei Capitolini a Roma: il Palazzo dei Conservatori

Musei Capitolini Appartamento

Musei Capitolini Appartamento

Il Palazzo dei Conservatori presenta allestimenti museali molto diversi tra loro. Infatti in questo palazzo sono ancora visitabili le sale dell’Appartamento, l’originale nucleo architettonico di questo edificio. Queste sale sono sale monumentali, riccamente decorate da affreschi che narrano la storia di Roma e sono decorate dagli antichi bronzi capitolini. Tra questi la famosa Lupa Capitolina, lo Spinario e il Bruto Capitolino. Ma l’allestimento dei musei nel Palazzo dei Conservatori è molto articolato e di grande eleganza. Recentemente infatti è stata realizzata la grande aula vetrata situata al primo piano del palazzo. Questa ospita tre sculture di grande importanza e bellezza. La prima fra tutte, l’originale della scultura equestre di Marco Aurelio che un tempo dominava ed abbelliva la Piazza del Campidoglio. Accanto, in questo grande e luminosissimo salone, troviamo la statua del leone che azzanna il cavallo e la gigantesca Testa di Costantino in bronzo.

Musei Capitolini gli Horti

Musei Capitolini gli Horti

Sempre al primo piano, le sale che si affacciano sull’aula vetrata presentano un allestimento moderno ed elegante. Queste sale e corridoi laterali ospitano le opere provenienti dagli Horti dell’Esquilino.
Invece al secondo piano troviamo la Pinacoteca Capitolina. Questa espone le opere in ordine cronologico dal tardo Medioevo al Settecento. Fra i dipinti di maggior rilievo, alcune opere di Caravaggio, la grande tela di Guercino e numerosi dipinti di Pietro da Cortona e Guido Reni.

La visita continua al Palazzo Nuovo, ma non solo

Galleria Lapidaria

Galleria Lapidaria

Un’altra tappa veramente affascinante del vostro percorso è la galleria sotterranea che collega i due palazzi detta Galleria Lapidaria. Qui sono esposte tantissime opere di epoca romana in un contesto veramente suggestivo ed insolito, la galleria appunto, e il Tabularium con grandi, maestose arcate romane aperte sull’eccezionale panorama del Foro Romano. La ripida e lunga scalinata che porta all’affaccio vale senz’altro al fatica per ammirare la bellezza del Foro Romano in tutta la sua estensione.

Musei Capitolini affaccio sul Foro Romano

Musei Capitolini affaccio sul Foro Romano

I Musei Capitolini a Roma: le collezioni del Palazzo Nuovo

Il Palazzo Nuovo ospita le raccolte di sculture antiche che le famiglie nobiliari di Roma hanno collezionato nei secoli e le propone secondo un affascinante allestimento e ordinamento museale rimasto pressoché invariato dal Settecento. Tra queste collezioni, restano famosissime la raccolta dei busti di filosofi e imperatori romani, la statua del Galata morente, la Venere capitolina e l’enorme statua di Marforio che domina il cortile interno del palazzo.

Marforio a Palazzo Novo

Marforio a Palazzo Novo

La visita ai Musei Capitoli è senz’altro una tappa affascinante per chi ha deciso di conoscere Roma e le sue bellezze artistiche. Per chi desiderasse approfondire la visita con una guida esperta, c’è la possibilità di organizzare anche un tour privato ai Musei Capitolini.

Se li visiterete da solo, ecco qui da scaricare la mappa, in modo da potervi orientare al meglio e organizzare la vostra visita. Mappa Musei Capitolini

Nel prossimo articolo andremo invece a scoprire le meraviglie di Gian Lorenzo Bernini a Roma. Parleremo quindi delle sue splendide fontane che abbelliscono le piazze romane ma anche delle sue opere esposte a Galleria Borghese.