Caravaggio ritrovato: alla scoperta di un nuovo dipinto, Ecce Homo

Caravaggio ritrovato, sono passati più di quattrocento anni dalla morte di Michelangelo Merisi, ma il controverso pittore continua a far parlare di sé. È di questi giorni la notizia di un probabile ritrovamento di un suo quadro, l’Ecce Homo, che Caravaggio dipinse nel 1606 per il cardinale Massimo Massimi. Il quadro stava per essere venduto a un’asta in Spagna per un prezzo di 1500 Euro, in quanto si pensava fosse dovuto alla mano di un pittore minore. Visti i dubbi degli esperti, tuttavia, la vendita dell’Ecce Homo è stata bloccata e il quadro è al vaglio degli studiosi.

I due quadri a Santa Maria del Popolo

Condividono con l’Ecce Homo il soggetto biblico, i due quadri a Santa Maria del Popolo a Roma. Passeggiando lungo la navata sinistra della chiesa arriviamo a una piccola cappella, la Cappella Cerasi. All’interno sono custodite due delle principali opere di Caravaggio, la Crocifissione di San Pietro e la Conversione di San Paolo. Nel primo quadro il corpo del Santo è in primo piano. Un corpo di un uomo ormai anziano che viene issato sulla croce (al contrario, per volere dello stesso) da tre uomini di cui non si vede il volto. Nel secondo quadro invece il pittore ritrae san Paolo a terra, folgorato dalla luce di Cristo sulla via di Damasco. Sopra di lui il cavallo, tenuto da un uomo che guarda verso il santo. Inconfondibile il gioco di luci e ombre caravaggesco, così come il rosso acceso della veste del Santo.

Crocifissione San Pietro

San Giovanni Battista

Lo stesso rosso lo ritroviamo nel quadro San Giovanni Battista, custodito a Galleria Borghese. Qui un giovane San Giovanni Battista è ritratto in posa meditabonda, con accanto un ariete, simbolo del sacrificio di Cristo. Caravaggio dipinse il quadro per il cardinale Scipione Borghese, e faceva parte dei quadri che il pittore tentò di portare a Roma prima che la morte lo cogliesse.

Terminiamo quindi noi il viaggio del pittore e andiamo a Roma sulla scia del rosso porpora dei suoi quadri, per confrontare queste tele meravigliose con il nuovo misterioso ritrovamento.

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