Le cinque vedute panoramiche di Firenze più belle: prospettive dall’alto!
Firenze è una città talmente piena di opere d’arte che le opportunità di visita sono innumerevoli, sia per le visite all’interno dei suo musei che all’esterno. Passeggiare per le vie significa infatti immergersi nell’arte rinascimentale che le facciate dei palazzi mostrano in ogni angolo. Oppure imbattersi in piazze con prospettive artistiche importanti, come Piazza della Signoria, dalla quale si può godere della facciata di Palazzo Vecchio, della Loggia dei Lanzi e proseguendo sulla destra, si arriva al piazzale antistante gli Uffizi. Tuttavia, una volta che vi sentite saturi di passeggiare per le frequentate vie del centro potete cambiare prospettiva. Per esempio cercare luoghi che vi facciano godere il capoluogo fiorentino dall’alto. Eccone alcuni da non perdere.

Fra le cinque vedute panoramiche di Firenze, prima fra tutte Piazzale Michelangelo

Il primo luogo da nominare e sicuramente il più famoso è senza dubbio Piazzale Michelangelo. Ci si arriva dopo una piacevole passeggiata sui lungarni in direzione della torre di San Niccolò. Dietro ad essa troverete una strada che sale e arriva appunto fino al piazzale. Qui troverete una grande copia del David di Michelangelo, che guarda verso la città col suo sguardo fiero. Divertitevi a riconoscere i famosi palazzi fiorentini. Prendete come punto di riferimento Ponte Vecchio e fate un piccolo tour mentale del centro di Firenze. Passando quindi per gli Uffizi, le cui grandi finestre antistanti il fiume sono facilmente visibili. Nelle immediate vicinanze riconoscerete la torre di Palazzo Vecchio. Seguite poi le dolci anse dell’Arno che si perdono verso Firenze Sud e si lasciano la città alle spalle.

Ma fra le cinque vedute panoramiche di Firenze, non poteva mancare una nota più che romantica, il Giardino delle Rose!Dopo un’immancabile foto con Firenze sullo sfondo tornate sulla strada che vi ha portato al piazzale. Percorrendola con calma noterete sulla destra, poco prima dell’ultima curva che vi riporta davanti al fiume, un piccolo cancello non immediatamente visibile: è l’accesso al giardino delle rose. Questo graziosissimo giardino non è troppo conosciuto ma vi riserverà una vista piacevolissima. È infatti uno spazio molto curato dove potete ammirare delle rose curatissime da abili giardinieri, e alcune statue dell’interessante artista belga Jean-Michel Folon. Sostate pure in questo giardino a godervi la luce e il panorama fiorentino. Non appena sarete pronti, il nostro viaggio verso le terrazze di Firenze riprenderà.

Il Forte Belvedere e Firenze è tutta ai nostri piedi!

Torniamo quindi a immergerci ancora una volta tra le vie cittadine, ma solo per raggiungere la prossima veduta: la prossima tappa del nostro viaggio è infatti Forte Belvedere. Raggiungere questo avamposto difensivo della Firenze medicea è molto semplice: basta superare Palazzo Pitti e camminare verso Ponte Vecchio, sulla destra, accanto alla chiesa di Santa Felicita, c’è una via, chiamata Costa San Giorgio. Percorrendola fino alla fine si arriva direttamente davanti al Forte. Entriamo quindi nel grande giardino che circonda la struttura del forte: questi ampi spazi sono spesso utilizzati per ospitare sculture di artisti contemporanei, come Antony Gormley o Giuseppe Penone. La vista a Forte Belvedere è perfetta per gli amanti della fotografia che da qui posso scegliere i numerosi soggetti visibili dai numerosi punti di osservazione delle terrazze del forte. Uno di questi è il giardino all’italiana antistante il museo delle ceramiche, all’interno del Giardino di Boboli.

Il Cupolone la più mozzafiato fra le vedute panoramiche di Firenze!

La strada di ritorno è semplice e piacevolmente in discesa, vi porterà nei pressi di Ponte Vecchio. Una volta ritornati nel cuore del centro fiorentino procediamo verso il suo monumento simbolo: la cupola di Santa Maria del Fiore. Una volta acquisto il biglietto avete quindi l’accesso alla Cupola: la salita presenta 463 gradini che vi creeranno il piacere dell’attesa verso la meravigliosa veduta che vi si aprirà davanti una volta arrivati alla vetta. Oltre che ammirare da vicino gli affreschi alla base della Cupola del Duomo, avete l’occasione di notare da vicino la struttura della cupola che ha reso imbattibile e perenne l’intuizione del Brunelleschi. Da sopra avete tutta la visuale della piazza antistante il Duomo e potete ammirare la geometrica struttura del Battistero.

Una volta scesi dal grande monumento potete ritenervi soddisfatti, avete scalato le maggiori vette della città. Tuttavia, ce n’è ancora una che riserva notevoli sorprese, ma occorre allontanarci di qualche chilometro dal centro città. Si tratta infatti di Fiesole, piccolo paese nell’omonimo comune. Ci si arriva facilmente anche con il trasposto pubblico, ci sono infatti frequenti bus che partono da Piazza San Marco e arrivano fino alla piazza centrale di Fiesole. La strada verso il piccolo borgo diventa panoramica già una decina di minuti prima dell’arrivo.

Una volta arrivati in piazza, dirigetevi verso la sinistra, lasciandosi quindi alle spalle il palazzo del comune dalla parte opposta della piazza. Arriverete a dei piccoli giardini che guardano proprio verso la città. La vista da Fiesole è veramente unica in quanto grazie all’altezza raggiunta si riesce infatti a abbracciare tutta la città fino ai quartieri più lontani dal centro. Terminate la visita a Fiesole e non dimenticate di visitare lo stupendo anfiteatro, teatro di una pregevole stagione estiva.

Il tour delle vedute di Firenze è dunque terminato, potete davvero ritenervi soddisfatti di aver visitato la città in tutti i suoi gli angoli.