Valadier a Galleria Borghese, una nuova mostra tutta da scoprire

Valadier a Galleria Borghese, dal 30 ottobre fino al 2 febbraio 2020! Galleria Borghese celebra il famoso ebanista, orafo e e fonditore italiano esponente di massimo rilievo fra gli artisti della seconda metà del ‘700 a Roma.

Valadier a Galleria Borghese: una cornice perfetta

La mostra dedicata a Valadier è allestita nella splendida Villa Borghese a Roma. La costruzione di Villa Borghese fu voluta da un’altolocata famiglia senese: i Borghese appunto.

La costruzione della villa iniziò nel lontano 1607 e dal 1770 fu completamente rinnovata al suo interno. Molteplici sono le opere conservate all’interno del Gian Lorenzo Bernini considerato il massimo esponente della cultura barocca. Tra le opere di Bernini esposte a Galleria Borghese, i busti di Scipione Borghese, Apollo e Dafne e David. A Galleria Borghese inoltre si possono ammirare alcune celeberrime opere di Caravaggio, pittore di fama universale. Ma non solo, qui sono esposte opere di Tiziano, Canova, Raffaello e molti altri artisti di rilievo internazionale.

Villa Borghese fu convertita in museo permanente per volere del Cardinale Scipione Borghese, noto per la sua fama di appassionato collezionista, disposto a volte persino a ricorrere a metodi poco ortodossi pur di possedere le opere d’arte che bramava. Il restauro di Villa Borghese durò ben 14 anni.

Villa Borghese è ubicata all’interno del parco di Villa Borghese che si classifica come quarto tra i parchi romani per la sua grandezza. Il giardino è oggi meta non solo dei turisti ma anche degli stessi romani che amano trascorrervi il tempo libero, fare passeggiate e sport all’aria aperta. Il parco è davvero molto bello, decorato da splendide fontane, statue, corpo di fabbrica, eleganti palazzine per lo più adibite a sedi museali. Nel parco c’è addirittura un lago navigabile.

Valadier a Galleria Borghese, parliamo della mostra

Proprio per la sua magnificenza, Villa borghese è stata scelta per ospitare la mostra di Luigi Valadier dove per tale occasione sono state riunite quanti più disegni, arredi e oggetti reperibili. Ma chi era Luigi Valadier?
Luigi Valadier fu uno dei celebri fonditori e orafi del bronzo del 700. Ereditò da suo padre di origine francese la bottega. Lavorò per molti papi e persone sia italiane che straniere di rilevante importanza. L’unico problema fu che molti clienti non pagavano per tempo per cui Valadier, si ritrovò con molti debiti e una bottega con molti dipendenti da portare avanti. Questa situazione molto presto lo portò al suicidio. Durante la costruzione della campana di San Pietro prima della fusione di bronzo si gettò nel Tevere. Fu il figlio quindi a terminare quest’ultima opera da lui iniziata.
La sua sfortunata fine da suicida, ne offuscò la fama meritata di grande artista.
In realtà, Luigi Valadier incarna alla perfezione il gusto neoclassico romano del ‘700.

Per poter visitare la mostra “ Valadier. Splendore nella Roma del 700 ” è necessario acquistare il biglietto d’ingresso a Galleria Borghese che in occasione della mostra include un supplemento obbligatorio.