Andy Warhol al Vittoriano. Al Vittoriano, dal 3 ottobre, è stata inaugurata una mostra con oltre 170 opere che illustrano il percorso del favoloso artista, uno dei più noti nella storia dell’arte moderna. Ricordatevi di prenotare il vostro biglietto salta fila e venite a scoprire questo straordinario artista! (©MoMA)

Andy Warhol al Vittoriano

© MoMA

Andy Warhol al Vittoriano: l’artista

Andy Warhol, figlio d’immigrati slovacchi, dal vero nome Andrew Warhola fu il capofila della Pop Art Americana e uno degli artisti più influenti del XX secolo. Nato in Pennsilvania nel 1928, entra nel 1945 al Carnege Institute of Tehchnology. Si trasferisce rapidamente a New York dove lavora come grafico pubblicitario per alcune riviste come “Vogue” o ” Glamour”. Aderisce rapidamente al movimento della Pop Art nato verso 1945-1955 in Gran Bretagna. Questa corrente artisitca è orientata sulla cultura popolare formata dalle immagini della vita quotidiana urbana e dai mass media. Negli anni 1960, Warhol diventa uno dei capofila di questo movimento che si opponeva all’astrazione.

Andy Warhol al Vittoriano

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Andy Warhol al Vittoriano: le serie

Negli anni 1950, Warhol realizza le sue prime opere basandosi sui temi legati all’attualità come i fumetti o le etichette di produzione di consumo quotidiano. Negli anni ’60 appaiono le prime bottiglie di Coca Cola alle quali conferisce un carattere seriale che diventa poi il suo marchio. Oltra alle bottiglie di Coca Cola, un altro esempio famoso sono le Campbell’s Soup Cans conservate al MoMA di New York.

Warhol è famoso anche per l’illustrazione e riutilizza alcuni metodi della serigrafia che consiste nel riportare sulla tela un immagine fotografica ridotta a dei tratti essenziali. Su questo modello sono famose nel mondo intero le celebrità come Marylin Monroe, Jacqueline Kennedy o ancora Elvis Presley.

La mostra dedicata al re della Pop Art al Vittoriano di Roma, a 90 anni della sua nascita, celebra il suo genio. Dalle sue serie sulle Campbell’s Soup Cans alle bottiglie di Coca Cola o ancora ai suoi ritratti di Elvis Presely e di Marylin Monroe, la mostra presenta una vasta gamma delle opere dell’artista, senza dimenticare le copertine dei Rolling Stones e i suoi disegni di scarpe di donne che erano la sua ossessione!

Andy Warhol al Vittoriano

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Andy Warhol al Vittoriano: il conquistatore dei collezionisti

Un modo anche di celebrare un artista che ha saputo rivoluzionare la visione delle cose trasformando gli oggetti del quotidiano e dei personaggi della cultura popolare in icone dell’arte contemporanea. Dal 1963, l’artista lavora anche molto per il cinema. I suoi metodi di ripresa originali segnarono l’avanguardia cinematografica.

Negil anni 1960, mentre Warhol non era ancora famoso, dei collezionisti si recarono nel suo atelier di New York e furono affascinati dalle Campbell’s Soup Cans che comprarono ad un prezzo modesto. Nel 1995 furono date al MoMA di New York per 15 milioni di dollari. Nel 2006, il poster di Mao Zedong fu comprato per più di 17 milioni di dollari!

Durante la vostra visita a Roma, non perdete un’immersione nell’universo della Pop Art con il capofila, Andy Warhol, una personalità che ancora oggi colpisce!